Il Re Cecrops, che era metà uomo e metà serpente, regnò la penisola attica dell’antica Grecia per 50 anni. Era un re leggendario che aveva permesso al suo popolo di svolgere il matrimonio, le cerimonie funebri, la lettura e la scrittura. Re Cecrops costruì una capitale così bella che Zeus pensò di affidarla ad un protettore che che la proteggesse.
Poseidone e Atena gareggiarono ferocemente per questo prestigioso incarico. Entrambi dovevano presentare doni al popolo, che avrebbe votato per il miglior protettore. Poseidone colpì una roccia sull’acropoli con il suo tridente e creò un mare salato. Atena seminò il primo albero di ulivo che crebbe immediatamente sull’acropoli.
Il popolo votò, e Atena vinse con il suo dono: il primo ulivo. La città fu chiamata Atene e divenne la capitale della Grecia. Atena divenne la protettrice di Atene e la città continuò a prosperare fino ai tempi moderni. Si dice che tutti gli ulivi della città siano stati piantati da Atena stessa.
Atene è una delle più antiche città d’Europa che è stata continuamente abitata dall’età del bronzo. Alcuni dicono addirittura che è stata abitata ininterrottamente negli ultimi 7.000 anni. Alcuni antichi attribuiscono questo successo al dono del primo albero di ulivo da parte di Atena.
Fonte: Mitologia greca
[CAPITOLO] L’Eretteo nell’Acropoli, dedicato sia ad Atena che a Poseidone